Come realizzare il proprio studio in casa

SMART WORKING

Smart working – letteralmente ‘’Lavoro agile’’, questo termine inglese è stato da breve introdotto nelle nostre vite e nella ripresa post pandemia, il campo di lavoro per molti Italiani è cambiato, lo smart working da semplice realtà nelle grandi multinazionali ed esperimento nei paesi Nordici, ora diventa realtà, ed insieme ad esso anche lo spazio di lavoro ricavato nella propria casa.

Ma quali sono i giusti spunti per ricavare uno spazio multifunzionale, senza andare ad intaccare la struttura della casa?

Cercare di capire le proprie esigenze è importante per riuscire ad ottenere un risultato funzionale, quindi un breve epilogo sui punti salienti di questo angolo importante della casa.

CONSIDERAZIONI: Quanto spesso si dovrà utilizzare questo ambiente? E’ di molta importanza per tutta la famiglia oppure è uno spazio solo per i grandi della casa?

Vogliamo accompagnarvi nelle considerazioni da adottare dunque partiamo; Come abbiamo detto prima se questa zona è spesso utilizzata da tutta la famiglia, si può optare per ricavare ad esempio in un open space una postazione ampia che può essere utilizzata da più persone contemporaneamente, senza creare impatti nella casa.

Se questa zone al contrario è utilizzata solo dai grandi della casa, e l’abitazione lo permette, si può costruire un vero e proprio studio con doppia postazione e circoscrivere con pareti trasparenti in vetro se si vuole creare qualcosa di unico e particolare.

In alternativa se l’abitazione è medio piccola e ci sono spazi che non sono sfruttati al massimo si può costruire attraverso pareti di cartongesso questa zona studio.

IL PIANO DI LAVORO: Come lo si preferisce? Una scrivania classica o un taglio sagomato? oppure un piano di lavoro singolo? che tipo di texture e tonalità si vuole?

E’ molto importante scegliere delle tinte neutre per quanto riguarda la scrivania, o il singolo piano. Ad esempio è preferibile non utilizzare colori laccati che riflettono la luce e che possono dare fastidio alla vista.

Quindi via libera per piani in legno massello naturale, tinte opache canapa, grigio chiaro, bianco e anche nero. E se si vuole dare un tocco di colore anche per tinte colorate.

SPAZIO CONTENITIVO: Si ha bisogno di molto spazio per archiviare pratiche, organizzare la cancelleria ,si possiedono molti libri oppure si preferisce un’immagine lineare e pulita?

In questo caso optare per delle cassettiere basse da inserire al di sotto della scrivania, oppure scegliere un blocco unico con essa già incorporato.

Ma anche sfruttare gli ambienti in altezza, e collocare mensole e librerie a parete utili per riporre libri sparsi in giro per la casa se non se ne possiede una nella zona giorno.

L’ILLUMINAZIONE

Anche la luce svolge uno scopo molto importante, noi consigliamo di scegliere la postazione lavoro vicino ad una fonte di luce naturale, vicino ad una finestra oppure in una zona che gode di tali proprietà in quanto può avere ottimi benefici durante il lavoro. Questo aspetto va curato in quanto se si lavora molto tramite videochiamata, bisogna prestare attenzione a non essere controluce!

In alternativa se gli spazi non lo permettono si può ricreare una luce artificiale neutra, attraverso strip led e cartongesso in modo tale da non avere un’illuminazione nascosta che non possa dare fastidio alla vista durante il lavoro, ed avere un risultato esteticamente pulito e d’effetto.

Via libera anche alle lampade telescopiche da scrivania, che garantiscono un’illuminazione a basso costo ottenendo però un risultato efficace.

Non resta altro che venire a progettare con noi la tua zona smart working da Centopercento Design e non vedere l’ora di lavorare nella tua nuova postazione!