Magis Big Will tavolo allungabile disegnato da Philippe Starck

Big Will tavolo allungabile di Magis disegnato da Phileppe Starck

Creato quasi 10 anni Big Will è un tavolo non convenzionale da sempre all'avanguardia, perfetto per funzionalità e stile

Disegnato da Philippe Starck, parigino di nascita è considerato il numero uno dei designer europei, il tavolo Big Will presenta un look all'insegna di creatività e ricerca di funzionalità, in cui si riconosce lo stile inconfondibile del designer. Dotato di due gambe fisse e due gambe terminanti con ruote, grazie alle quali rende unico nel suo genere e trasportarlo diventa più facile e divertente; Big Will è un tavolo dal design molto semplice e lineare, eppure è un elemento di design che sa attirare l'attenzione di qualunque ospite grazie alle sue caratteristiche particolari e si caratterizza anche per un interessante mix di materiali piano in vetro e struttura in alluminio. Un capitolo di una storia in cui la filosofia e la tecnologia di Magis, con le sue forme amichevoli e la sua produzione rigorosa, incontrano il genio creativo di Philippe Starck. Ti consigliamo di abbinarlo alle sedie Pina un tocco di colore e vero stile.

Philippe Starck

Nato il 18 gennaio 1949 a Parigi, Philippe Starck è considerato il numero uno dei designer europei, oltre a svolgere attività anche di architetto progettando (ha progettato numerosi locali a Parigi, New York e Tokyo). Ancora studente al Notre Dame of Saint Croix in Neully, crea una società di strutture gonfiabili finanziata dall'attore francese Lino Ventura. Nel 1970 crea il sistema luminoso "Easy Light", prima delle sue realizzazioni ad essere edita. Nel 1981, l'incontro con Jean- Louis Costes, permette a Starck di concepire, tre anni dopo la ristrutturazione del famoso Café Costes, in Place des Innocents, nella prima circoscrizione di Parigi. È vincitore di importanti premi quali il Grand Prix National de la Création Industrielle (1988) e l'Honor Award dell'American Institute of Architetcts nel 1992, per il Paramount Hotel di New York.È titolare di un'importante attività didattica. Nel 2000 ridisegna l'intera collezione della Emeco, l'azienda americana considerata un American classic, che produce la leggendaria Navy chair, la sedia in alluminio rifinita a mano concepita per la Marina statunitense che si ritrova nei film di Hollywood, nei bar newyorkesi, nelle ville di Frank Gehry