Arte Bauhaus: origini e caratteristiche di un movimento artistico rivoluzionario

Sono passati 102 anni dalla nascita dell’arte Bauhaus e da quel movimento che, ancora oggi, mantiene forte la sua personalità tutt’altro che passata di moda. Il nome completo è Staatliches Bauhaus, e fonda le sue radici su una forte propensione all’originalità e all’innovazione, applicata al modo di pensare e rielaborare le cose.

Il termine Bauhaus fa riferimento alla traduzione tedesca di “casa in costruzione” e si riferisce anche al nome della scuola di design fondata la prima volta a Wimar nel 1919 da Walter Gropius, famoso architetto, designer e accademico tedesco, e poi aperta anche a Dessau e Berlino negli anni a seguire.

Storia e caratteristiche del movimento e dell’arte Bauhaus

Il Bauhaus nato in coincidenza della fine della prima guerra mondiale, ha segnato il passaggio dall’impressionismo emozionale ad una forma di design funzionale e concreto. Il suo fondatore di punta, Walter Gropius, sostenne che un cambiamento artistico in quel momento, avrebbe sicuramente sostenuto il rilancio di un nuovo periodo storico, e di un nuovo inizio. Nonostante la vita breve della scuola Bauhaus, costretta a chiudere i battenti nel 1933 in corrispondenza dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale, il movimento è riuscito ad imprimere uno stile che vive e si adatta continuamente al cambiamento della società. In soli 14 anni di attività infatti, ha lavorato duramente per affermare la propria “personalità” del tutto avanguardista, con una mission sempre volta a concepire l’idea dell’edificio o dell’oggetto del futuro, dove architettura, scultura e pittura si fondono e si sorreggono insieme.

Con il Bauhaus tutte le discipline convergono insieme, e nessuna sovrasta l’altra. Lo scopo è quello di formare professionisti poliedrici, in grado di lavorare nel campo dell’architettura, dell’artigianato o dell’industria, per esempio. Come vedremo l’arte Bauhaus non ha impattato solo i settori sopra elencati, ma anche il più contemporaneo settore informatico e digitale. I software e i codici di programmazione infatti, sono stati molto influenzati dalla scuola Bauhaus, basti pensare a come l’interfaccia e la funzionalità di un sito web, dette “responsive”, sono molto più importanti rispetto alla sola bellezza estetica delle pagine.

Per tornare alle maestose opere d’arte, un ottimo esempio di collaborazione artistica tra designer, scultori, pittori, artigiani e architetti, sono le cattedrali. In questi grandi edifici tutti sono indispensabili per la buona riuscita dell’edificio, e non c’è un professionista che può fare a meno di un altro.

Punti cardine dell’arte Bauhaus

● Responsabilità ed uso delle risorse: l’idea alla base della scuola Bauhaus è sempre stata quella di avere un occhio di riguardo al risparmio e alla sostenibilità. Gli esponenti Bauhaus hanno sempre mirato al controllo dei costi, e alla riduzione dei tempi e dei materiali di scarto. Ecco quindi la scelta di mostrare tutte le superfici nella loro naturalezza, anche se si presentavano brutali, ruvide o rovinate.

● Sviluppo e innovazione continua: costante ricerca di nuove tecniche, nuovi materiali e nuovi stimoli. Questo ha permesso all’arte Bauhaus di influenzare e gettare una solida base per le forme artistiche di oggi, e dato vita anche a nuove forme di interior design.

● Semplicità e funzionalità: questo approccio è incentrato su un’estetica pulita, semplice, minale, e soprattutto funzionale; la convinzione alla base è proprio quella che consiste nel vedere la forma seguire la funzionalità, e mai il contrario.

● Attenzione al dettaglio: nel creare mobili semplici e funzionali un autore deve porre attenzione “maniacale” ai dettagli, che siano il più possibile ricercati nella loro semplicità, e pratici. La massima espressione della razionalità della scuola Bauhaus si trova nelle forme geometriche.

● Attenzione ai colori: l’arte Bauhuas si concentra su una palette cromatica quasi del tutto limitata ai colori primari; giallo, blu, rosso, nero e bianco.

Arte Bauhaus e arredamento

Le linee semplici e pulite che caratterizzano l’arte Bauhaus, sono perfette per arredare casa in modo singolare e funzionale. Arredare in stile Bauhaus è sinonimo di gusto e personalità, ed è sinonimo di preferire un design che punta alla leggerezza e alla naturalità. I materiali più utilizzati sono il legno e il metallo, nella loro forma naturale, con tutti i pregi e i difetti ben in vista. L’arredamento Bauhaus è riconoscibile per alcune creazioni famose, che gli artisti moderni si impegnano a riprodurre e rinnovare continuamente. La sezione riedizioni Bauhaus di Kasa-Store infatti, è una raccolta di mobili ed oggetti volti a riproporre le creazioni celebri dell’arte Bauhaus.

Un esempio che non passa mai di moda è il tavolino Laccio concepito da Breur nel 1925. Le linee adattabili a molteplici scopi, e a diversi stili di arredamento, rendono questo mobilio ancora oggi tra i più ricercati sul mercato, così come anche la sedia Cesca dello stesso autore.